18 ottobre 2008

ANTIFONE AI PRIMI VESPRI

1 ant.
In tormentis apparuit Christus Pantaleonem mira dulcédine perfúndens.
Mentre Pantaleone veniva straziato con i tormenti, gli apparve Gesù e lo riempì di mirabile dolcezza.

2 ant.
Ego enim, ait Christus in hábitu Hermolái: “Tecum sum in omnibus quae propter me páteris.
Gli disse infatti Gesù, che gli era apparso nell'aspetto di Ermolao: “Io sono con te in tutti i tuoi patimenti che per cagion mia tu soffri”.

3 ant.
Cum pro lictóribus exoráret, audivit de caelo: “Ultra non vocáberis Pantáleon sed Pantaleémon, idest Miséricors: quia multi per te misericordiam consequéntur”.
Mentre implorava perdono per i suoi carnefici, il martire udì questa voce dal cielo: “Non sarai più oltre chiamato Pantaleone ma Pantaleemone, cioè Misericordioso: poiché per tuo merito molti otterranno misericordia”.

4 ant.
Lacte et cruóre Martyris collum fluit: pro quo cruórem et aquam Christus fúderat.
Sgorgò latte e sangue dal collo del martire, per il quale Cristo aveva versato sangue ed acqua.

5 ant.
Pantaleon, varie cruciatus, júgiter canebat: saepe expugnaverunt me a juventute mea, étenim non potuerunt mihi.
Tra i molteplici tormenti Pantaleone assiduamente cantava: “Sino dai miei giovani anni hanno tentato di espugnare il mio animo, ma non vi sono riusciti”.